I contenitori in cartone per esumazione vengono realizzate in cartone pressato o cellulosa, seguendo processi di produzione specifici per la gestione di operazioni di cremazione, inumazione o riesumazione. Sceglierle significa optare per soluzioni a basso impatto ambientale e, di recente, stanno avendo un buon successo tra gli operatori del settore funebre e tra coloro che si occupano della gestione cimiteriale. Le bare di cartone sono una vera e propria innovazione nell’ambito funerario e da qualche anno sono sempre più apprezzate come idea ecologica che rispetti l’ambiente.

Rispetto alle tradizionali casse in legno standard, le bare di cartone sono sicuramente un’alternativa nuova ed efficiente per decisioni etiche e consapevoli.

Vengono impiegate soprattutto per la cremazione, ma talvolta anche per la sepoltura sotto terra.

Sono la soluzione ecologica più indicata per gestire la produzione di sostanze inquinanti derivanti dalla combustione e per ridurre al minimo l’impatto ambientale sui terreni di inumazione.

Le bare in cartone sono utilizzate anche per le riesumazioni e sono progettati in modo da soddisfare tutte le necessità dei professionisti del settore funebre, con materiali di qualità altamente resistenti. Le bare di cartone ecologico sono semplici da assemblare, leggere e pratiche da trasportare.

Bare in cartone: una soluzione ecologica rispetto alle classiche bare di legno

Scegliere delle bare di cartone per la cremazione significa fare una scelta ecologica ed alternativa altrettanto valida alle casse in legno standard tradizionali. I materiali utilizzati per la realizzazione delle bare per la cremazione sono ecologici e biodegradabili, spesso provenienti da materiali riciclati.

La produzione avviene riducendo al minimo le emissioni di gas inquinanti, diossina ed impiegando il minor consumo energetico possibile durante il processo di cremazione. Il materiale impiegato per la costruzione delle bare di cartone non richiede alcun tipo di smaltimento o processo di bonifica specifico dei terreni in cui avviene l’eventuale sepoltura.

Scegliere le bare di cartone per la cremazione è una decisione consapevole, rispettosa della natura che porta vantaggi di vario genere.

Si tratta di casse più leggere e facili da trasportare, rispettano l’ambiente riducendo notevolmente l’impatto dell’inquinamento e, se si impiegano bare di cartone riciclato si contribuisce alla diminuzione del disboscamento.
Rispetto alle tradizionali casse in legno, le bare di cartone non richiedono uno smaltimento specifico perché sono interamente biodegradabili. L’impiego delle casse in legno per la cremazione produce sostanze inquinanti come la diossina, rilasciata nell’aria, mentre se vengono utilizzate per l’inumazione, le bare di legno non sono interamente biodegradabili e quindi richiedono successive e costose bonifiche dei terreni necessarie per ripristinarne lo stato originario. Le bare di cartone biologiche, invece, non rilasciano nell’aria alcuna sostanza e non necessitano di complessi processi di bonifica se vengono impiegate per la sepoltura.
Dal punto di vista ambientale, scegliere le bare di cartone significa optare per un qualcosa di completamente ecologico.

Tale impatto ambientale ridotto, inoltre, influenza anche il fattore economico.

Le bare di cartone, infatti, sono decisamente meno care rispetto alle tradizionali casse in legno che richiedono lavorazioni e trattamenti complessi. Impiegare le bare in cartone, inoltre, riduce l’impatto del depauperamento forestale perché non è necessario abbattere alberi per ottenere il legno necessario alla costruzione delle casse, andando a ridurre l’impatto distruttivo su foreste e boschi, uno dei punti più critici del mondo moderno.

Le bare di cartone sono in grado di offrire diversi vantaggi come un minor spreco di energia durante il processo di cremazione, una riduzione di disboscamento e inquinamento ambientale, un minor costo economico, una maggiore leggerezza e facilità nel movimento e nel trasporto oltre ad un peso decisamente inferiore rispetto al legno ma ugualmente con un’elevata resistenza.

Interno della bara di cartone in un sacco protettivo biodegradabile

L’interno della bara di cartone è costituito da un sacco protettivo in plastica interamente biodegradabile. Tale involucro sostituisce il tradizionale cuscino delle casse in legno, realizzato generalmente con materiale non ecologici e assolutamente non biodegradabili.

L’interno della bara di cartone viene realizzato con materiali in grado di resistere per circa 7-8 giorni prima di iniziare a ridurre l’impermeabilità, diventando sensibile ai liquidi.

Gli ambienti molto caldi possono accelerare il processo riducendo di qualche giorno la durata e la resistenza dell’impermeabilità della plastica biodegradabile. Il materiale impiegato per costituire il sacco interno delle bare di cartone deve essere traspirante, impermeabile e interamente compostabile sia per via aerobica che anaerobica.

Il materiale plastico, inoltre, deve essere certificato per la penetrazione di batteri ed agenti patogeni che possono essere trasmessi e veicolati attraverso sangue o fluidi corporei di varia natura.

Trattandosi di plastica biodegradabile, con il passare del tempo, il sacco interno delle bare di cartone non andrà a produrre ulteriori rifiuti plastici, eliminando anche l’inquinamento di tali materiali che rappresenta sempre di più una delle principali criticità ambientali di oggi.

Soltanto rispecchiando pienamente queste caratteristiche sarà possibile garantire totalmente un processo di cremazione ecologico o una inumazione a basso impatto ambientale.

Le bare in cartone rappresentano il futuro del settore funebre, e stanno sempre più diventando la scelta più richiesta. Il motivo si deve soprattutto ad una maggiore consapevolezza individuale da parte delle persone e con la voglia di fare qualcosa per salvare l’ambiente, anche in momenti delicati come la scomparsa di una persona cara.